Esistono numerose situazioni in cui l’applicazione dell’apparecchio può risultare la migliore soluzione per la salute della bocca anche in età adulta.
In età adulta, infatti, i problemi di occlusione dentale possono portare ad una cattiva masticazione o a tensioni muscolari, con conseguenti problemi digestivi, mal di testa o mal di schiena. Questi problemi trovano una facile risoluzione grazie all’apparecchio.
I casi che non possono essere trattati con gli apparecchi ortodontici ormai sono molto limitati, persino in presenza di predisposizione a problemi gengivali o con gravi disfunzioni masticatorie le controindicazioni sono ormai poche.
Definito quindi che l’età non è un limite nell’utilizzo dell’apparecchio ortodontico, un requisito fondamentale resta invece il tuo impegno nel mantenimento del trattamento, in collaborazione con il tuo studio dentistico: l’efficacia del trattamento ortodontico prevede che il paziente collabori attivamente nel suo utilizzo e nella quotidiana pulizia ed igiene orale.
La prima visita
Durante la prima visita si gioca buona parte del successo della diagnosi del problema dentale. Oltre alle tradizionali radiografie è sempre più diffuso l’impiego di scanner digitali che si sostituiscono alle fastidiose impronte per rilevare i dati della dentatura da analizzare, in pochi minuti e senza invasività una piccola telecamere rileva ogni dettaglio e lo trasforma in un’immagine tridimensionale.
In generale la terapia ortodontica mira a correggere le posizioni dei denti e delle basi ossee, di conseguenza i trattamenti ortodontici possono essere il risultato della combinazione di differenti procedure.
Per questo motivo prima di intraprendere un singolo trattamento è opportuno valutare, attraverso un’anamnesi completa, lo stato di salute del paziente nella sua interezza.
Ad esempio un mal di testa o un mal di schiena costanti nel tempo potrebbero trovare origine in una malocclusione dentale, oppure una occlusione non corretta potrebbe essere associata a uno scorretto rapporto delle ossa mascellari.
Perché intervenire sui denti storti?
I denti dritti e un sorriso allineato aiutano a mantenere la bocca più sana.
Con i denti storti infatti è più difficile praticare una corretta igiene orale quotidiana e inoltre c’è il rischio di essere maggiormente predisposti allo sviluppo di carie e altre patologie per denti e gengive.
Non solo, una scorretta occlusione dentale può influenzare anche la postura e predisporre ad ulteriori disturbi: una masticazione scomposta mette sotto sforzo i muscoli mandibolari provocando mal di testa e dolori a collo, schiena e spalle.
Un intervento tempestivo dal punto di vista ortodontico è spesso la soluzione a patologie che si esprimono al di fuori della bocca.
Quando mettere l’apparecchio?
È ormai chiaro che non esista un’età giusta per mettere l’apparecchio e iniziare quindi una terapia ortodontica.
È tuttavia molto comune che tra i 12 e i 14 anni, spuntati quasi tutti i denti definitivi, si intervenga con il ricorso all’apparecchio per migliorare il posizionamento dei denti.
Nei casi più diffusi l’apparecchio permette di:
- Guidare la crescita dell’osso mascellare o mandibolare,
- Guidare una corretta crescita e allineamento dei denti permanenti.
Noi dello Studio Dentistico Medde Dental Clinic a Oristano crediamo che sia sicuramente indicato intraprendere un trattamento ortodontico a cavallo tra infanzia e adolescenza, ma è anche vero che si possano ottenere ottimi risultati anche in età adulta, anche solo per un per un allineamento dei denti finalizzato al miglioramento del profilo estetico.
Quanti apparecchi esistono?
Una volta studiato il caso, lo step successivo è relativo alla scelta dell’apparecchio a cui fare ricorso. La grande differenza è tra gli apparecchi fissi, quelli mobili e gli allineatori trasparenti
- L’apparecchio fisso è un dispositivo fissato sulla superficie dei denti tramite cementi specifici. In questa terapia l’ortodontista non ha bisogno della partecipazione attiva del paziente che indosserà suo malgrado l’apparecchio, ma è fondamentale che il paziente sia istruito molto bene sull’igiene domiciliare e gli strumenti da adottare ogni singolo giorno, al fine di evitare accumuli di placca e tartaro intorno alle componenti dell’
- L’apparecchio mobile riguarda, invece, tutti quei dispositivi che possono essere inseriti e rimossi autonomamente dal paziente. A differenza dell’apparecchio fisso, è fondamentale una grande collaborazione tra ortodontista e paziente, soprattutto per il numero di ore di cui si fa uso dell’apparecchio, poiché si riflette direttamente sull’efficacia del trattamento.
- Gli allineatori trasparenti sono un sistema di allineamento composto da una serie di mascherine trasparenti che guidano lo spostamento dei denti fino a raggiungere la posizione desiderata. Il grande vantaggio di questi trattamenti è la bassa invasività grazie agli spessori omogenei e molto ridotti e soprattutto alla trasparenza data dai materiali quasi impercettibili che lo rendono praticamente inosservato a chi non è a conoscenza.
Oggi si possono intraprendere terapie ortodontiche su qualsiasi paziente, a qualsiasi età, per gestire sia aspetti funzionali, sia aspetti estetici.
Grazie alle tecnologie più innovative si ha la possibilità di valutare differenti opzioni di trattamento, oltre all’apparecchio fisso, per risolvere le malocclusioni e disallineamenti dentali.
Tutte le tecniche e gli approcci dell’ortodonzia possono essere applicati garantendo al paziente il massimo comfort e una minore invasività.
L’utilizzo sempre più diffuso di allineatori trasparenti permette ormai di risolvere la maggioranza dei casi di disallineamento con apparecchi non invadenti e pressoché invisibili.
La conoscenza approfondita della materia da parte degli esperti professionisti dello Studio Dentistico Medde Dental Clinic di Oristano aggiunge un valore in più al trattamento, a garanzia di un risultato eccellente ed efficace nel tempo.
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Vedi anche: Ortodonzia a Oristano Ortodonzia invisibile per bambini e adulti
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